Recensione onesta di Framework Laptop 13

Siamo di nuovo qua, a romperci i coglioni in un altro episodio di Shit Nao Says…

Beh, ma quindi come mai sono qui oggi a rompervi il cazzo? Boh, FORSE è perché avevo detto che ci sarebbe stata una futura Nao che avrebbe detto com’è vivere col Framework Laptop… e beh, siamo qua.

Ma quindi cosa è cambiato dall’altra volta?

  • Ho speso tempo col Framework, effettivamente, ma non ne ho ancora speso abbastanza per poter fare cock rating della batteria;
  • Ho speso soldi sul Framework Marketplace;
  • Ho sentito storie dell’orrore che veramente voglio spararmi in capa;
  • Ho avuto i miei bug, le cose che non mi sono piaciute sono arrivate in superficie, e Luca mi ha fatto una testa tanta.

Recap… per chi si è perso il rant

Ho preso un Framework Laptop 13 che mi è arrivato a metà luglio. Ci ho speso circa duemila euro in tutto (esattamente 1805,01 euro) e sono rimasta piacevolmente colpita sia dalle tempistiche di spedizione di allora, sia dal fit and finish della versione del laptop che ho preso. Avevo già visto alcune criticità che però volevo rivalutare, come il touchpad o anche il fatto che lo chassis fosse tutto in alluminio e ciò lo rendeva un fornetto che ti bruciava le cosce.

E quindi… riprendiamo il filo e completiamo il discorso

Innanzitutto devo dire che ho fatto due acquisti dal Framework Marketplace:

  • Il Display 2.8K (preordine, batch 6) (299 euro - spedizione gratuita)
  • alcune expansion card che non avevo preso all’inizio (69 euro + 12 di “spedizione standard”, totale 81 euro)

Questo ha portato la spesa complessiva a… 2185,01 euro. Ho speso 2300 euro per il MacBook che avevo prima quindi già da qua possiamo capire che uhm… sta cominciando a pesare questo acquisto.

L’esperienza col mio Framework Laptop in questi mesi

Sarò molto onesta: ho usato di più il PC. È anche vero che sono stata a casa per la maggior parte. Tuttavia, quando non ero a casa sono stata molto lieta di avere il laptop nello zaino e, oh mio dio, non pesa nulla nella schiena! È onestamente una cosa fantastica.

Per il resto, forse complici le temperature che si abbassano, ma effettivamente il laptop è stato più nel “lap” che “desk” e le temperature sono state ben lontane da ciò che ho visto i primi giorni, dove non potevo poggiarmelo in corpo che mi ustionavo. Vantaggi dell’autunno? L’inverno sarà ancora più chill? Non lo so, lo scopriremo.

Oltre queste osservazioni, e oltre al fatto che uso il touchpad (anche se non mi ci sono ancora del tutto abituata) più che il mouse che mi porto sempre appresso (che è un Logitech MX Master 3S), beh, in realtà c’è solo da lamentarsi.

L’unica statistica di batteria che posso purtroppo portarvi (con lo schermo ordinario, NON quello 2.8k) è “circa quattro, cinque ore di uso continuo” perché il massimo che c’ho fatto col computer è stato guardarmi i video su YouTube e questo, si sa, è poco ottimizzato su Linux.

Con lo schermo 2.8k la forchetta diventa più un “due, tre ore di uso continuo” perché vuoi i 120Hz, vuoi il fatto che è più denso… la batteria viene bevuta come la bath water di Belle Delphine dai suoi fan più accaniti.

Il brutto dell’avere un laptop e usarlo pure

Anche se l’ho usato poco, in realtà ho avuto già modo di prendermi male riguardo alcune cose nello specifico.

Il BIOS è nammerda

Framework come azienda se ne frega altamente degli update del BIOS, a quanto pare. Per come ho capito, sto laptop è vulnerabile a tanta merda che include pure LogoFAIL (che è una vulnerabilità patchata a iosa ben prima che io pure pensassi di comprare Framework - cioè dai cazzo!), ma in realtà questo non è nemmeno il problema principale; quello lì è letteralmente che sto portatile è configurabile tanto quanto un Tamagotchi e forse sto anche insultando i Tamagotchi a riguardo. Cioè, ciò che puoi farci sulla configurazione del BIOS è molto poco in prospettiva a ciò che hai pensato di comprare e ciò che sono le promesse di Framework riguardo “eheh i nostri laptop sono per i tinkerer, guarda è tutto open prendi la mobo la metti in un custom chassis facci quello che vuoi!”. Di notabile letteralmente c’è poco e nulla, perché sembra la versione Insyde branded del BIOS della tua average macchina da 200 euro che a malapena ti espone Secure Boot e il boot order. Ok la sto facendo più tragica di quanto è, ma “quanto è” è seriamente poco.

Il supporto a Linux è nammerda

Devo purtroppo ammettere che il “supporto pieno a Linux” come concetto è svanito ormai tanto tempo fa, soprattutto sui portatili. Switch to Linux and then panic.

Ma “come”? Beh, sebbene con Linux 6.11 alcune cose sono FINALMENTE state fixate (come la sincronizzazione dell’illuminazione della tastiera e l’idle state)… altre sono peggiorate. Vi è mai capitato di tirare bestemmioni imparando che il vostro laptop butta merda sul kernel log perché avete osato mettere la porta HDMI nello slot sbagliato? A me sì. Comunque.. mettetela nel lato destro e non odiatevi.

Ulteriormente ci sono altri bug di varie entità che mi ritrovo sempre lì, sui log - uno fra tante è col clocksource watchdog, che marka il TSC come unstable e switcha a HPET, poi di nuovo da HPET a TSC… non si capisce che cazzo vuole usare il kernel per tenere traccia del tempo. (E in realtà questo è un bug del BIOS a quanto ho capito?)

Prima che qualcuno mi venga a dire “eh Nao, usi Arch, sono 1238910452143 variabili aggiunte e la colpa è tua” vi fermo e dico NO! Sta roba succede pure su Fedora Workstation e pure su Framework 16.

Per il resto, che altro posso dire, veramente? Su Linux l’idle power consumption si può farlo scendere a ~7W ma a quel punto non userete nulla del laptop. Idealmente consumerete sui ~20W in uso leggero perché AMDGPU è un meme e perché su Linux non sappiamo cosa è l’ottimizzazione per i laptop. E no, prima che qualcuno venga a dirmelo, forzare VRR sul pannello 2.8k, così come farlo andare comunque a 60Hz anziché 120Hz, non abbasserà quel consumo fisso e il delta con-senza è veramente marginale. Il mio consiglio è di tirare merda al muro (tipo sapete no? powertop e altri tool) e vedere che succede, almeno finché non ci saranno svolte in termini di update seri al BIOS e ai driver in tal merito. (Non vi dico cosa ho messo io perché non mi va di far provare a nessuno le mie cagate)

Il jack per le cuffie è nammerda

Che la Audio Expansion Card suoni meglio Framework lo aveva detto, ma che il DAC built in sia così brutto da essere superato dal dongle Apple USB-C che ti costa 10 euro all’Euronics o Unieuro sotto casa è onestamente oltraggioso. Sicuramente puoi usarlo per attaccarci le cuffiette e ascoltarti qualche video parlato su YouTube o per fare qualche chiamata, ma se ci ascolti musica la qualità è “ho preso tutti gli strumenti e li ho frullati con la voce del frontman in mezzo” - difficile discernere il palcoscenico musicale, e onestamente ciò l’ho notato sia sulle mie KZ ZS10 Pro che sulle mie Sony WH-1000XM4 attaccate via jack audio. Il mio consiglio, per la PRIMA VOLTA nella mia vita, è letteralmente “usate una cassa bluetooth che sicuramente suona meglio rispetto agli speaker e usate delle cuffie bluetooth che sicuramente suonano meglio rispetto al jack audio”.

Il display (quello vecchio) è… okay, se non pretendi troppo

Sia chiaro: se devi guardarci YouTube e fare codice il pannello va bene.

Questo display ti offre 200 ppi e quindi devi scalarlo a 150% per vederci qualche cosa, il che non è bellissimo su Linux ma tutt’al più su Windows si potrebbe anche fare. Mi fa schifo che su questa sezione devo solo dire “Plasma 6 merda” perché il testo blurry è un problema di Plasma e non del pannello in sé.

Comunque io NON userei questo pannello MAI NELLA VITA per qualsiasi azione “da creator” che vada oltre il “fare i meme fritti post-ironici per i bro”: colori starati, rappresentazione dello spazio colore sRGB molto “average”. E al solito, Plasma non ha ancora un buon color management che funziona bene, quindi non posso “sistemare” caricando alcun profilo ICC (che so che ci sono online).

Il display 2.8K (quello nuovo) è… decente, onestamente…

Lo so, chi legge ciò starà già con le forche a dire “EH MA LO SCHERMO È CURVATO AGLI ANGOLI E IO VOGLIO TUTTI I MIEI PIXELSS!!!!!!!”. Bene innanzitutto calmatevi perché effettivamente la corner area è bella più che brutta e non è veramente ingombrante. Se vi ingombra è perché ve la fate ingombrare apposta.

Lo schermo è decente tanto al pari di quello vecchio, che però almeno in mia esperienza virava sul magenta, mentre questo nuovo vira sul verde. La parte più bella di questo schermo è, senza dubbio, la risoluzione che è di pari passo a quella che c’hanno i possessori di MacBook; quella più brutta è che sto schermo poteva essere molto ma invece non è. Framework quando ce lo dai un pannello HDR? Dai, mi va bene anche VESA HDR400 Certified.

Ha il VRR ma io non lo accenderei mai sempre (almeno finché Plasma non risolve tanti dei suoi problemi attorno al VRR) e comunque, VRR o no, il ghosting che c’era anche sul pannello precedente rimane in questo nuovo (anche se molti dicono che è leggermente migliorato.)

Io che sullo schermo ci scrivo e non ci gioco non ho molto da lamentarmi, e comunque lo sento abbastanza responsivo da non portarmi fastidio mentre scrollo sul browser del testo bianco su nero. Non so dirvi col testo nero su bianco, tornerò quando smetterò di essere una vampira forse.

Plasma scala proporzionalmente al 200%, quindi finalmente siamo sul territorio pregiato dell’integer scaling dove tutto funziona e basta - anche settare un profilo colore ICC senza sfanculare gli effetti di KWin! (E comunque appunto le robe sono grandi tanto quanto lo erano prima.)

… ma il firmware si rompe.

Non sarebbe così tanto bello se le cose funzionassero e basta eh? Eh… nope.

Mettere il display nuovo rompe il self check del laptop! È fantastico avere il laptop che parte e funziona mentre comunque vi segnala un errore di POST… 30 secondi dopo il boot. Ora, come è potuto accadere? Due ipotesi: o c’è una “lista di parti approvate” da qualche parte e il selfcheck checka le parti che installiamo confrontandole a quella tabella, oppure i magnanimi hanno rushato il pannello sul mercato senza fare il dovuto testing e qualcosa, segretamente, fallisce, proprio perché magari c’era del firmware da aggiornare.

Secondo voi ora è giusto che una parte chiamata “compatibile” generi problemi in un laptop? Secondo me no. Questo ha da esser risolto e spero che non mi capiti di fare un RMA perché forse ho rotto il vecchio display (mi è caduto a terra mentre lo riponevo.)

Il Framework Marketplace è onestamente costoso

Qualcuno verrà da me a dirmi che sto male, ma onestamente il marketplace di Framework è atroce in riguardo ai costi.

Ve ne leggo alcuni riguardanti le cards:

  • Jack cuffie, HDMI, DisplayPort per 20 euro
  • Lettore microSD per 20 euro ma SD normali per 29 euro???? COME???? COME MAI???
  • NIC Ethernet per 45 euro
  • USB A e C per 10 euro

Ora, a tutto ciò sommate la spedizione standard, che nel mio caso fu 12 euro - io ho fatto (e ho detto sopra) un ordine per tre expansion cards che mi servivano e che non avevo preso all’inizio… e ho pagato 81 euro. Una dock USB-C con le stesse cose e forse più mi sarebbe costata tanto quanto se non meno! Questo è onestamente un costo che già farà da deterrente a molte persone che prendono Framework proprio per il concetto di modularità e poi effettivamente spendono almeno una volta sti altri soldi. Io onestamente se potessi non ci comprerei più e preferirei fare la vita da Apple user mancata con le dock nello zaino - se si rompono, spesso e volentieri spenderei meno a rimpiazzare quelle.

La spedizione che Framework usa dentro l’EU è nammerda

FedEx. Io odio FedEx. E odio anche GLS che è tipo il corriere che mi è capitato per l’hand-off al bordo “Rest of Europe - Italy”. “Spedizione standard” nella mia testa risuona tipo “ordino lunedì, mi arriverà venerdì e se va male lunedì della prossima settimana”… e penso che io sia anche conservativa perché per molta gente “standard” significa spesso “3-5 giorni” soprattutto se essa vive in una zona servita (= nord e centro Italia). Ebbene, per le expansion cards Framework ci ha messo BEN DUE SETTIMANE tramite FedEx e GLS per farmele arrivare a casa; e per il display 2.8K, stranamente, ci ha messo solo otto giorni.

La cosa che più porta fastidio è la totale assenza di informazioni sul tracking. FedEx emette il codice di tracciamento ma te lo blocca per 5 giorni circa ad Amsterdam, e poi te lo riblocca a Ferno, in provincia di Milano, che suppongo è dove effettivamente avviene lo scambio fra loro e GLS. GLS non comunica a FedEx altre informazioni di tracciamento, quindi FedEx continuerà a dire Ferno per… il resto del viaggio; GLS a volte comunica il loro tracking code, ma non dice né che il pacco viene da Framework, né altre informazioni che comunque ti fanno capire che cosa è questo pacco - quindi tu utente scemo pensi che qualcuno da Milano ti stia mandando un pacco-bomba per tutto ciò che ne puoi sapere.

Framework vende solo dal suo storefront - e questo è male

Cioè, dato che la spedizione fa schifo e costa tanto, preferirei tantissimo se Framework avesse uno storefront altrove… chissà, magari Amazon? In questo modo la logistica potrebbe essere offloaded ad Amazon (che fa un lavoro migliore) e i costi di spedizione potrebbero essere scaricati al costo annuale della mia sottoscrizione Prime. E questo, secondo me, renderebbe tutto molto più accessibile.

Non ci sono alternative alle expansion cards di Framework

Sebbene il design delle expansion cards sia aperto e ognuno può farsi la sua, non ci sono aziende interessate a produrre alternative, né migliori né peggiori, alle cards “first-party” di Framework. La community ha creato expansion cards, ma spesso e volentieri essa non riprende le soluzioni già stabilite dalla casa madre e, quindi, non le migliora né le vende a prezzo più basso.

Io vorrei, onestamente, che con l’adozione più mainstream di un portatile come questo, altri “big players” di roba di nicchia come JSAUX possano produrre in massa expansion cards e gimmicks utili all’esperienza da utente di Framework Laptop.

E queste sono le mie osservazioni, ma non finisce qua.

In realtà c’è di più perché questa era la “recensione onesta di Framework Laptop” e non “la mia esperienza con Framework Laptop 13 by Nao”. No. Ho voluto raccogliere opinioni, sia su Reddit (ohno) sia su Telegram, e da qui in poi cercherò di riassumere in breve.

Innanzitutto, abbiamo tante ma tante lamentele da parte di utenti del supporto tecnico su Reddit (così tanti che ho capito che se mi si rompe qualcosa faccio prima a comprarmi il rimpiazzo); ma non solo! Ci sta gente che si lamenta di FedEx (wow non sono l’unica allora) e adesso mi sento meglio con me stessa e parte di una grande comunità.

Tornando al supporto tecnico, cito in breve:

  • Step diagnostici ripetuti più volte senza un vero motivo;
  • Supporto tecnico che ci mette tanto a rispondere agli utenti;
  • Tempo di attesa che forse la morte viene prima dalla spedizione del laptop da parte dell’utente alla ricezione del laptop “sistemato” da parte dell’utente (complice anche FedEx con tutte le sue rogne);
  • Laptop che tornano forse anche più rotti di prima, o nella stessa situazione di prima. Pochi si son visti un laptop funzionante e riparato bene, pare?

Cose che altri hanno notato, ma io personalmente non ancora, sono:

  • Schermo del Framework 13 che ha una tendenza suicida molto alta;
  • Scheda WiFi sui laptop AMD che diventa lenta e problematica da un giorno all’altro senza un apparente motivo (hey, menomale che Framework è già pronta a venderti le Intel AX210! How convenient…);
  • Il case in alluminio del FW13 piglia na botta e si piega?! Zack Jerry Rig dovrebbe sottoporre sto laptop al bend test… (alla prima botta del mio laptop penso che parte un bestemmione epocale se succede);
  • Non tutte le SSD NVMe girano bene col suspend, e in generale. Ci sono report di SSD NVMe che proprio si “disconnettono” per via di una implementazione da cani del power saving, e questo affligge Linux più che Windows.

Non vi porto “le salse” di tutto questo perché sono pigra però comunque se non volete fidarvi potete andare su Reddit (r/framework) e farvi un’idea per voi stessi.

A conclusione

Non comprate Framework tranne se volete un giocattolino da NON USARE SERIAMENTE. Volete un portatile serio? Scusatemi tanto, ma Framework non c’è. Non c’era perché prima era troppo acerbo, e non c’è ora perché è poco competitivo, troppo caro, e soprattutto il suo supporto pare essere assente e borderline manipolatore degli utenti (think: hai un problema? nah è nelle nostre tolleranze, è design decision.)

Note a piè di pagina: Questo post doveva uscire in collaborazione con un rant strutturato ed esteso di Luca, ma dopo che l’ho scritto, corretto, integrato, e settimane son passate, onestamente ho deciso di pubblicarlo “in versione solista” perché non posso far morire il canale o privarmi di postare roba che mi preme tanto postare. Scusami Luca se stai leggendo, ma forse è meglio così.

Se Luca farà un thread da qualche parte comunque lo riposto qua citando questo pezzo.